giovedì 11 dicembre 2014

Xmas is coming!



Sembra sempre presto parlare del Natale (ogni volta che a settembre inizio a parlarne , mi guardano come se fossi matta), ma in realtà per le creative è sempre troppo tardi.
Questa volta sono stata davvero pessima, in ritardo più del solito! Avevo tante buone idee con contorno di buoni propositi, che purtroppo non si sono tutte totalmente realizzate! Andrà meglio il prossimo anno!
Di certo devo organizzarmi meglio....o rispettare la tabella di marcia, ma il quotidiano prende a volte il sopravvento e senza capire dove, come e perché... il natale è alle porte!

Cosa avete realizzato? Cosa avete deciso di regalare?
Lo so, ho toccato un'altra nota dolente! Sotto questo aspetto devo ammettere di essere stata più brava e di essermi organizzata decisamente meglio: di certo non poteva andare proprio tutto al rovescio !
Porta candela realizzato a decoupage

Voi cosa avete realizzato per decorare il vostro nido?

Io ho iniziato con un portacandela totalmente  natalizio, molto semplice da realizzare con la tecnica del decoupage! Un bicchiere, un po' di carta di riso e qualche fazzoletto con simpatici disegni natalizi... et voilà,  il gioco è fatto!

Adoro il rosso, a prescindere dal Natale, quindi non meravigliatevi se lo rivedrete spesso, soprattutto in questo post! ^_^

Poi mi sono dedicata a qualche decorazione per l'alberello!


Palline decorative realizzate con la tecnica del patchwork senz'ago
patchwork decorations
In questo caso ho usato un po' di tecniche diverse!

Ho usato il patchwork senz'ago per un po' di palline natalizie , quindi palline di polistirolo di diverse dimensioni e tutte le combinazioni di tessuto che più mi soddisfacevano!Io adoro utilizzare questa tecnica, la trovo molto stimolante! Base disegnare e intagliare la base di polistirolo e ritagliare il tessuto scelto!
In un caso ho anche ricamato una ghirlanda su un pezzo di tela aida, per poi incastonarlo nella pallina usando il triangolo spillato!

Santa Claus in fimo

Poiché ho deciso che il mio albero deve avere una prevalenza di rosso e bianco,  ho deciso di realizzare in fimo anche una piccola manciata di faccine di babbo natale. Questo che vedete è il risultato: per rendere tutto ancora più natalizio, ho aggiunto una manciata di brillantini!

Diciamo che queste faccine mi sono piaciute davvero tanto e mi hanno dato l'input per il mio fuori porta: quindi ritroverete anche lì un babbo natale sorridente in allegra compagnia di tanti biscottini in fimo tra cui un gingerbread....lui non poteva mancare!

Ghirlanda natalizia - Fuoriporta
The last but not least, ho deciso di realizzare anche un piccolo kanzashi che fosse il più simile possibile ad una stella di natale, quindi con le sfumature di rosso e le asimmetrie tipiche del fiore di natale per eccellenza!




Non credo di utilizzarla come decorazione, forse la farò diventare una spilla, o una collana......è ancora un WIP! Voi cosa ne pensate? Vi piace?

Poinsettia kanzashi


mercoledì 26 novembre 2014

A special day : The Wedding!...ricordando i dettagli del matrimonio!

Bouquet: vi piace come idea? lo vorreste per il vostro matrimonio? Contattami!

Mi sono ritrovata anche oggi a sperimentare un nuovo petalo e nuove composizioni...e trovandomi tra le mani del tessuto bianco ho immediatamente pensato al matrimonio! Così anziché realizzare qualcosa per Natale, la mia mente ha vagato e ha fatto tutt'altro!
Ho iniziato a pensare che sarebbe stato bello avere un kanzashi realizzato da me il giorno del mio matrimonio, magari per adornare la mia acconciatura, o averlo come segnaposto per gli invitati o , perché no, tanti kanzashi come bouquet!
E pensare che il mio matrimonio era incentrato proprio sui Fiori, con richiamo al Giappone e ai nodi!

Mizuhiki Cords
Per nodi intendo i MIZUHIKI , ovvero piccole cordicelle che in passato erano utilizzate in Giappone per confezionare i doni da offrire alla corte imperiale. Queste corde erano fatte originariamente di riso e carta, una volta asciugate venivano colorate.
Ancora tutt'oggi questi nodi fatti con i mizuhiki sono utilizzati e sono diversi a seconda dell'occasione d'uso, li troverete spesso ad adornare biglietti augurali di tutti i tipi!


Ecco alcuni esempi di biglietti con un nodo  fatto di mizuhiki:
belli vero?

Nodo "awabi musubi - orecchia marina" 
realizzato con passamaneria in raso



Il nodo scelto per le partecipazioni del mio matrimonio fu l' " awabi musubi" - あわびむすび  (orecchia marina), un nodo difficile da sciogliere e che quindi augurava e augura al nostro legame una rapporto lungo e duraturo. Ad arricchire la partecipazione c'erano i fiori realizzati in carta washi, che ricordano i fiori di ciliegio, simbolo della bellezza dell'esistenza.
La partecipazione del mio matrimonio su carta d'Amalfi
I mizuhiki non erano gli unici nodi presenti al mio matrimonio. Anche il mio abito e la mia acconciatura avevano un piccolo nodo in tessuto color avorio, molto più semplice e meno complesso di quello della partecipazione, giusto per restare in tema!

I fiori (di vetro) della Murrina, invece, hanno invaso i tavoli fungendo da segnaposto! Altri fiori erano presente sullo spillo scelto come bomboniera /cadeau de mariage, anch'esso realizzato completamente a mano.



Ecco i diversi fiori
utilizzati come segnaposto.
I fiori della foto sono realizzati dalla Murrina
Lo spillo lavorato e dipinto a mano
scelto come bomboniera.
Gli spilli della foto sono realizzati da un artigiano esperto nella lavorazione Capodimonte.

Certo che tra realizzare tags, fare le partecipazioni (interamente scritte a mano), libretti e tante altre cose che adesso mi sfuggono, non ricordo tanto tempo a disposizione per fare anche altro! Di certo avrei fatto qualche notte in bianco volentieri per poter realizzare e indossare un kanzashi bianco come quello riportato nella foto in basso! Avrei conservato anche quello gelosamente nel tempo e nel cuore insieme a tutti i ricordi di quella splendida giornata.




Wedding kanzashi
Un Kanzashi da Matrimonio

Wedding Bouquet
 


Wedding kanzashi realizzato per la collega!
Per questo lieto evento, le idee sono tante e diverse, e molto personali! Tutto deve essere realizzato seguendo la personalità degli sposi.
Per una mia collega, ad esempio, ho realizzato dei kazashi sui toni del verde (i colori del suo abito da sposa) che ha deciso di porre sulle sue scarpe il giorno del matrimonio!
Voi cosa avete fatto per il vostro matrimonio? O cosa vi ha colpito in quanto ospiti? Avete richieste? Curiosità? Volete che realizzi per voi qualcosa? Contattatemi!
Risponderò volentieri alle vostre domande. 

 
 



venerdì 7 novembre 2014

Alla ricerca della Mente perduta.Orinuno.

Nella speranza che Proust non si rivolti nella tomba per aver fatto riferimento alla sua opera maestra, colgo l'occasione per ammettere che la mia mente ha perso il contatto con la realtà, va più veloce delle mie mani!
Sono completamente fusa, andata! Credo di avere almeno 4 lavori avviati e nessuno di questi terminato! Neanche quando mi sono dedicata al decoupage riuscivo ad avere così tanti lavori incompleti!
Il problema forse risiede nella voglia di sperimentare, nel tentativo maldestro di non perdere quell'idea particolare, nel provare almeno ad abbozzare ciò che hai in testa .....in pratica tutto per non perdere l'attimo! Ciò include la promessa che poi riprenderai e rifinirai meglio, non appena hai un attimo di tempo in più!
Solo che sto iniziando a demoralizzarmi, troppe cose che vorrei vedere terminate e fondamentalmente troppo poco tempo disponibile!
Logicamente mi sono imposta di non iniziare nulla di nuovo e di non comprare altro materiale fino a che  non avrò completato i progetti ancora in cantiere.

Parlando di progetti realizzati, ho deciso di realizzare un orinuno 折り a forma di borsetta!
Che cos'è un orinuno 折り布?


折り布- Orinuno: Borsa.
Vista frontale con kanzashi decorativo centrale
Per spiegarlo facciamo un rapido riferimento agli origami 折り紙 , ovvero l'arte di piegare (折り) la carta (紙), li conoscete? Si parte da un foglio quadrato o rettangolare (a seconda della figura da realizzare) per poi ottenere l'oggetto realizzato in carta (anche sulla tipologia di carta utilizzata ci sarebbe da scrivere tanto).
Non necessariamente da un solo foglio si ottiene la figura finale, ci sono sculture che richiedono un grosso impiego di ritagli di carta per un risultato finale straordinario.

折り紙 - Origami:segnalibro
formato da 8 piccoli quadrati di carta
折り布- Orinuno: Borsa.
Vista di una delle due tasche laterali
con bottone decorativo

Allo stesso modo l' orinuno 折り布 , è l'arte di piagare (折り) il tessuto (布)! Se con con gli origami utilizzavamo la colla , con l'orinuno si utilizzerà l'ago e cotone o la macchina da cucire. In pratica i progetti di carta possiamo trasformarli in tessuto e utilizzarli nel quotidiano!
Sempre perché un kanzashi arricchisce e dona eleganza in ogni caso, secondo il mio modesto punto di vista, ecco la mia borsa orinuno decorata con i kanzashi! 
折り布- Orinuno: Borsa.
Vista dall'alto, laterale, retro e frontale

martedì 21 ottobre 2014

The fairest of them all .... La più bella del reame: Collana con Kanzashi

La mia collana- My necklace- Le colier- Mi collar


Già durante il mio ultimo soggiorno a Londra (scorso febbraio), ho capito che collane preziose, floreali e imponenti avrebbero invaso da lì a poco tutto il mercato europeo. Infatti la scorsa estate anche l'Italia è stata conquistata da bijoux eccentrici e ricchi di colore...e ad essere sinceri anche a me hanno fatto brillare gli occhi diverse volte (totally in love).


River Island Necklace:
una delle collane acquistate a Londra
Collane acquistate a Camden- London



Ecco il mio progetto  in fase di realizzazione.

Così, ispirata da queste meraviglie e dalla mia passione per i kanzashi, che non mi abbandona mai , ho pensato di realizzare in satin una serie di piccoli e delicati fiorellini con 5 petali (petalo a punta tonda) e di creare una romantica e raffinata collana.




Particolare: kanzashi a 5 petali in satin
Il satin ha reso l'intero accessorio più elegante, e i piccoli cristalli utilizzati l'hanno impreziosita ancora di più: il risultato, per me, è più che soddisfacente. Mi è talmente piaciuta che ho deciso di partecipare ad un contest proprio con questa collana!


La continua sperimentazione, nel trovare usi per i miei adorati fiori in tessuto, mi ha reso particolarmente soddisfatta della mia creazione e vorrei fare anche un bracciale! Purtroppo ho avuto qualche problemino di realizzazione, devo studiare meglio il progetto.

Voi cosa ne pensate? Anche le critiche costruttive sono ben accette  ^_^

Se il risultato finale è piaciuto anche a voi e/o avete solo voglia di darmi un piccolo aiuto, votatemi al seguente link:
https://www.facebook.com/welovediyforum/photos/ms.c.eJw9zckRwDAIA8COMlwG1H9jSYzl544QSqR1p3lBXPrJY4mVqHVdap6hNHaevC8fB63~;PwPomlyOW~;Y~;c1rHRq~;db~_737AX3vsGds4~;pK~;uYvG6Osb4zETF9.bps.a.686070114812159/696288817123622/?type=1&theater

Vote for my necklace : follow the link above and put like ^_^



Kanzashi Necklace: collana con kanzashi in raso,
 realizzata interamente a mano




venerdì 3 ottobre 2014

Imprevisti, Errori ed Eventuali!

Inutile, anzi direi superfluo, dire che ne ho fatti diversi di pasticci in ogni hobby e in ogni progetto iniziato! I kanzashi non sono stati risparmiati, ovviamente qualche disastro è capitato anche qui: petali di varie dimensioni (per niente conformi al progetto originale), petali che si impiastricciavano, tentativi di colle di amido/riso fai da te senza tenuta!
http://fioridoriente.blogspot.it/
Errore: Petalo non allineato
correttamente su un lato

http://fioridoriente.blogspot.it/
Errori di lavorazione:
1.petali con macchie di colla  
2. petalo sporco di china         
3. petali di dimensioni diverse
Di fallimenti ce ne sono stati diversi, ma quando si ha la determinazione di raggiungere un obbiettivo, alla fine la forza e il coraggio, dopo vari tentativi, ti portano esattamente dove volevi (o quasi)!


http://fioridoriente.blogspot.it/
Errori: effetto girandola
Le insidie sono tante, ad esempio pensate ad un fiore completo , finito, assemblato: ti trovi semplicemente a scegliere la parte centrale: il bottone, la gemma, la decorazione che fungerà da pistilli -stigma-antera e...... nell'applicarlo si tirano/schiacciano troppo i petali:tanta pressione che fa prendere al fiore un effetto girandola assolutamente non voluto!
Gli errori non ci sono solo nella fase iniziale, certamente col tempo diminuiscono, ma la stanchezza e la distrazione sono in agguato e così si capita di montare un petalo in direzione opposta, un' inversione di colori nella piega.....e tanti altri ancora.

http://fioridoriente.blogspot.it/
Errori: la foglia centrale è corretta,
quelle laterali sono le sbagliate.

Non so neanche quanti tentativi ho fatto cercando la ricetta di una colla fai da te che mi desse soddisfazione! Ho rischiato di trovarmi le valigie sull'uscio a causa di odori nauseabondi che hanno colonizzato la mia cucina e invaso la casa!

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Che disastro! Assemblaggi improbabili!
Col senno di poi ci ho anche riso su! Come nella vita gli errori sono parte di noi, ci segnano e ci aiutano a migliorare, ci danno una prospettiva non valutata....e allora bisogna rendergli omaggio, no?

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Che confusione!
Ecco i petali assemblati
in maniera scoordinata.
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Caos Puro! Non così! 
Quindi perché nasconderli? Nessuno è perfetto, chi non risica non rosica ....e soprattutto nessuno nasce imparato!
Che carrellata di detti ^_^, ma come dice mia nonna i detti antichi non sbagliano mai!
Non sarò di certo l'unica a creare pasticci, giusto?

venerdì 12 settembre 2014

Mission: Flower Pochette for the Party!


Vernissage, cene , eventi, serate di gala, inaugurazioni, momenti romantici o anche più semplicemente una festa e nella mente esplodono una miriade di bolle che contengono domande:...abito...accessori!?...scarpe.....ho info sull'evento??.....borsa!! Ed è così che si crea confusione nella nostra testolina già provata da una giornata di lavoro intensa o una settimana pesante!
Non so voi, ma in queste occasioni a volte mi capita  di voler rinunciare a tutto e rifugiarmi nel mondo dorato della lettura: una vita alternativa ricca che regala emozioni!!
Logicamente non disdegno affatto il brio che regala un po' di vita mondana, in alcuni casi aiuta più di ogni altra cosa la propria mente ad essere OFFLINE.
Proprio in occasione di una cerimonia, ho trovato lo spunto per una nuova azione-missione creativa: logicamente i kanzashi non potevano mancare!



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Flower Pochette: vista dall'alto- apertura
Dopo un lungo meditare, mi sono ricordata una creazione di una crafter giapponese e ho preso uno spunto per arricchire il mio look da invitata: un abitino nero e ...... una pochette nuova e inusuale per dare colore con un tocco in più!
Così ho pensato ad una piccola pochette a forma di fiore: con lo spazio utile solo per qualche soldino, le chiavi e ...forse un rossetto! Vraiment petite et jolie!
La parte degli stami e dei pistilli sostituiti da una  piccola sacca per contenere il nécessaire, i petali per rendere la pochette briosa e gli steli del fiore diventano i lacci con cui mantengo la pochette legandola al polso!



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Flower pochette: vista del fondo - sacca
Non so perché ,ma ho deciso di cucirla interamente a mano: sono stata un po' folle, perché in realtà con la macchina da cucire i tempi si sarebbero dimezzati!


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Flower pochette
Petalo dopo petalo ho ottenuto il mio risultato, ma mentre terminavo l'assemblaggio la mia mente è andata oltre, già pensava a come migliorarla e a quali modifiche apportare (ad esempio studiavo come ampliare la sacca, che è effettivamente un po' piccina), come inserire dei manici e la tracolla, ecc... Ne farò, dunque, sicuramente una seconda, ma intanto mi godo il mio piccolo regalo fatto a mano. C'è poco da dire, a me piace tanto e ha riscontrato successo anche tra amiche  e parenti, voi cosa ne pensate?
Con una settimana lavorativa impossibile e la mia malsana idea di fare troppe cose assieme, nasce inevitabilmente la voglia di ferie!

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Ecco la borsetta da cerimonia !
 

giovedì 28 agosto 2014

Fiori in tessuto: Come è fatto un kanzashi?


こんにちは!
Come inizia questa passione?
Fonte: Pinterest.
Tipologie di Kanzashi
Tutto nasce dal desiderio di possederne uno... di kanzashi ovviamente!!! Nonostante la mia presenza in loco (Giappone), sono tornata a casa solo con uno piccino, proprio perché non potevo non averne almeno uno. Ovviamente l'acquisto non aveva placato la mia sete! Allora ho deciso che dovevo documentarmi per capire il motivo del costo e trovare il modo per crearne uno, tutto per me, simile a quelli che vedevo on line o in Giappone!
I kanzashi nascono lavorando un petalo per volta, i tessuti utilizzati negli atelier in Giappone sono il chirimen ちりめん (crepe - broccato giapponese) o seta, ma anche altri tessuti meno "nobili" hanno poi trovato spazio e impiego.
Le tecniche di assemblaggio utilizzate attualmente sono diverse: colla a caldo, silicone liquido, ago e cotone, accendino con i tessuti sintetici per ottenere la fusione della trama, e così via! Bisogna però sottolineare che  nel Sol Levante si è soliti  unire i vari elementi con la colla di riso e/o di amido, che purtroppo non sono proprio semplici da trovare in Italia. Ci sono, fortunatamente, davvero tante ricette per poterle fare in casa, riuscendo così ad ottenerle a costi davvero bassissimi. La colla di riso non nuoce e non è tossica , infatti può essere tranquillamente usata anche dai bambini (consigliata anche per lavoretti casalinghi dei vostri piccoli) .

Ogni petalo è tagliato e lavorato singolarmente e accuratamente ripiegato con le pinzette ( tsumami- つまみ) in diversi modi per poter dar forma pian piano al fiore desiderato. Le pinze sono utilizzate per evitare di rovinare/macchiare il tessuto scelto, la seta ad esempio si macchierebbe anche con un po' di sudore.
Si può lavorare e montare la propria creazione su una base piatta (cartoncino, feltro o tessuto), una mezza sfera o una sfera: a secondo della dimensionalità e profondità che desideriamo far assumere al lavoro.
Fondamentalmente esistono 2 macro tipologie di petalo:
1- tondo
 
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fiore a 5 petali tondi: le foglie sono a punta
2- a punta
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Fiore a 8 petali: fiore e foglie a punta
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Un kanzashi a forma di farfalla
Da queste due forme possono nascere una varietà di soggetti molto vasta, a seconda della propria creatività, si possono riprodurre elementi esistenti in natura e non (infatti i tsumami kanzashi spesso riproducono anche farfalle, cigni , ventagli, figure astratte, etc..): la fantasia non ha limiti.
Ogni petalo può partire da un quadrato di stoffa o da un taglio circolare, può anche essere formato da più ritagli che si sovrappongono per creare giochi di colore e/o sfumature del petalo.


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Fiori realizzati con ritagli di stoffa quadrati e tondi,
con petali tondi e a punta (spille e fermagli)
Nonostante nascano come accessorio per capelli, l'impiego di questi ornamenti si è ampliato e così li ritroviamo come brooches, segnalibri, orecchini, bracciali, collane, segnaposti, cadeaux de mariage (bomboniere per il vostro matrimonio), decorazioni per abiti, borsette o sacchetti, e tanto altro ancora.
Così dopo aver studiato e trovato il sussidio per farne uno, la molteplicità delle combinazioni e l'infinita gamma di colori mi ha spinto a crearne diversi:  il mio metodo di evasione! Indossarli mi dà quel senso di libertà che la claustrofobia dell'ufficio soffoca! Un respiro gioioso tra emails e le liti con i fornitori!! Una sorta di arma magica che dà la carica .
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Come nasce un kanzashi floreale